- L’azienda nasce nel 2000 come laboratorio di idee per verificare e far prendere forma ad alcune intuizioni tecniche in vari settori.
Vengono così sviluppate centraline per il controllo di motori a scoppio, controlli per motori passo-passo, interfacce seriali, terminali a display. Cresce e matura la convinzione che l’integrazione stretta di tecnologie elettroniche, meccaniche, idrauliche, sia la chiave per creare prodotti innovativi.
- Nel 2002, primi al mondo, viene progettata e costruita una stampante in alta definizione [1] con altezza di stampa 70 mm, risoluzione 180 dpi e 510 punti di stampa per il settore del packaging secondario. In questo progetto viene utilizzata una testa di stampa proveniente dal settore dei plotter di grande formato.
Nessuno aveva mai pensato di utilizzare una risoluzione così alta e una dimensione così grande nel settore del packaging.
Per poter produrre e commercializzare questa stampante viene fondata nel maggio 2003 la ditta PROJECT engineering & services e l’azienda decide di dedicarsi al solo settore della stampa e della marcatura industriale.
Nonostante la non forte spinta commerciale, questa macchina ottiene subito un grosso successo tanto che dopo qualche anno viene “imitata” da altri costruttori del settore.
- Sfruttando i nuovi microcontrollori usciti agli inizi degli anni 2000, che permettono di avere in piccole aree un’alta capacità di elaborazione e di integrazione, e sfruttando le esperienze fatte nel settore automotive relative al pilotaggio switching delle valvole a solenoide, viene creata nel 2004 una nuova generazione di teste di stampa a Macro Carattere a 7 punti [2] per il settore del packaging primario (sui prodotti) e secondario (sugli imballi esterni).
La novità è rappresentata dall’integrazione dell’elettronica nella testa di stampa [3] con la conseguente eliminazione di centraline di controllo e di grossi cavi di connessione utilizzati in quel momento da tutti i produttori.
Minore dissipazione di potenza, minori consumi, flessibilità, gestione di un numero illimitato di teste di stampa, facile connessione a computer, ne fanno un prodotto di innovazione.
Viene poi prodotta la versione a 17 punti, unica sul mercato per poter stampare fino a 3 righe di testo [4].
- A fine 2007 inizia una collaborazione commerciale con un’importante azienda indiana che si trasforma ben presto in partnership e la produzione dei sistemi a Macro Carattere viene spostata in India per il mercato locale.
- Nel 2008, viene introdotto per primi in questo settore l’uso dei touch screen [5].
Questi dispositivi erano considerati troppo delicati in queste applicazioni, ma dopo un iniziale approccio sospettoso del mercato, il prodotto viene apprezzato e diventa il nuovo standard per il settore, con le conseguenti “imitazioni”.
- Nel 2010 viene immesso sul mercato un sistema innovativo per lo spurgo automatico con recupero dell’inchiostro [6]. Grazie a questo sistema, le nostre stampanti si puliscono autonomamente ed automaticamente e l’inchiostro che abitualmente veniva sprecato durante questa fase viene adesso filtrato e riutilizzato.
Il successo di questo sistema spinge presto altri costruttori del settore ad “imitarlo”.
- Gli anni seguenti sono dedicati all’aggiornamento e all’ampliamento della gamma dei prodotti [7] e attirano l’interesse di nuovi clienti.
- Nel maggio 2014 l’azienda si trasforma in GENCODE srl e inizia un processo di strutturazione e riorganizzazione interna.
Sempre nel 2014, in collaborazione col cliente principale che lo brevetta, viene realizzato un sistema di aspirazione controllata dell’inchiostro in fase di spurgo. Nel giro di pochi mesi ne vengono prodotti oltre 100 esemplari.
Ancora nel 2014 parte la produzione di sistemi in alta definizione in India sempre per il mercato locale.
- Dal 2015 l’azienda inizia a dedicarsi a nuove applicazioni e a nuovi prodotti: stampa in alta definizione con inchiostri UV e inchiostri a colori [8], sistemi di verifica integrati del codice a barre stampato, terminali grafici, stampanti Thermal Ink Jet, conformità agli standard di Industria 4.0.
L’innovazione continua, il voler immettere idee nuove anche in prodotti considerati maturi, progettazione e produzione interna, collaborazioni esterne volte ad aumentare il know-how aziendale, entusiasmo per il proprio lavoro, attenzione all’ambiente, forte legame col territorio, sono e saranno le nostre linee guida.